martedì 6 aprile 2010

Radiosonde e scie chimiche

Anche oggi [ clicca qui ], 6 aprile 2010, è stato caratterizzato da scie persistenti lunghe centinaia di chilometri su buona parte della Francia, Italia Nord Occidentale, Corsica e Sardegna. I disinformatori più spregiudicati scriveranno sui loro blog spazzatura che questa era una giornata particolarmente umida e quindi idonea alla formazione di contrails. Tale spudorata menzogna è oltremodo irritante per chiunque sappia come stanno veramente le cose e certi viscidi personaggi non vanno ascoltati. A riprova che essi mentono, basta osservare i dati delle radiosonde, per verificare di persona la percentuale di umidità relativa, la temperatura, la pressione, in relazione alle quote di volo degli aerei della morte. Si noti che, anche in questo caso, i valori di umidità relativa precipitano alle altitudini di sorvolo dei tankers chimici. Con tali parametri, è impossibile anche la sola formazione di scie di condensa di tipo non persistente. Tanto meno è possibile assistere ad uno scempio simile.

Ricordiamo i fattori idonei alla formazione delle pur rare contrails.

- Temperatura inferiore a -40 °C
- Umidità relativa non inferiore al 70%
- Quota di almeno 8000 metri.




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6 commenti:

  1. si, un'altra giornata spaventosa, decine e decine di voli clandestini.
    Ogni giorno l'attività è sempre più intensa.
    Senza di LORO, ieri e oggi sarebbero state 2 giornate di un azzurro incredibile!

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  2. Bel post, sintetico e dritto alla questione:
    se non ci sono le condizioni fisiche affinchè si formino le nubi, tantomeno ce ne saranno per la formazione delle contrails.
    E' quello che vado ripetendo sempre a tutti quelli che mi chiedono delle "scie degli aeroplani"

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  3. Quei maledetti la finiranno solo quando cominceranno a subirne le conseguenze direttamente. E forse neanche. Ad ogni modo i dati riportati nel post sono una costante: ogni volta che ci sono scie (chimiche) in cielo, l'umidità relativa precipita e ciò sarebbe sufficiente per quansiasi iniziativa da parte della magistratura, ma sappiamo bene che i togati stanno lì solo per vivevere a scrocco.

    Prove? Ne abbiamo a iosa.

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  4. infatti ieri non c'erano condizioni, ma han fatto tutto "a mano" !
    http://rapidfire.sci.gsfc.nasa.gov/subsets/?subset=AERONET_Ispra.2010096.terra.1km

    ps. ingrandire per immagini più scandalose!

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  5. All'inizio degli anni '80 avevo fatto il militare in marina. Un anno e mezzo (sigh). Ero la vedetta di dritta di una corvetta. Ho osservato cielo e mare per 14 mesi di fila. Mai visto scie nel cielo (se non sporadiche e solinghe tracce, davvero rarissime). Siccome mi è rimasta da allora l''insana' abitudine di osservare il cielo, oggi devo constatare il notevolissimo e pericoloso cambiamento. Prendiamo coscienza.
    Felicitazioni per questo nuovo blog.

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  6. Ciao, grazie per la Tua interessante ed utile testimonianza!

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