Durante la mattinata del 31 marzo 2010 abbiamo visto formarsi a nord della Sardegna delle lunghissime scie (chimiche) che, col passare delle ore e sfruttando i venti da nord-ovest, si sono allargate sino ad oscurare il sole su gran parte dell'isola. Chi osa ancora parlare di scie di condensa?Qui il link alla mappa satellitare.
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oggi c'era vento forte, probabilmente per questo non c'è stato traffico aereo intenso in questa zona (ps), cielo sereno, nubi almeno apparentemente naturali.
RispondiEliminaciao e buon lavoro!
E' vero, oggi ci ha salvato il vento forte: pochi voli e con scarsi risultati.
RispondiEliminaCiao e grazie!
si pochi voli in mattinata, poi nel pomeriggio hanno desistito, intanto ho potuto osservare aerei di linea prima su flightradar24.com e poi in cielo e vedere leggere scie di condensazione magari per piccoli tratti, poi sparire completamente, poi ritornare, MA SEMPRE LEGGERE E CORTISSIME, diverse dalle scie non persistenti ma pur sempre chimiche!
RispondiEliminaconsiglio di utilizzare firefox per flightradar24,
RispondiEliminacon IE e googlecrome si pianta di continuo
Ben venuto, vento che li convince a desistere.
RispondiEliminagrazie a flightradar24 si possono notare tante compagnie aeree low cost che scorazzano avanti e indietro per l'europa con la loro flotta. alcuni aerei poi hanno dei percorsi molto "particolari"
RispondiEliminano comment
RispondiEliminahttp://rapidfire.sci.gsfc.nasa.gov/subsets/?subset=AERONET_Cairo_EMA.2010093.terra.500m
http://rapidfire.sci.gsfc.nasa.gov/subsets/?subset=NAfrica_1_06.2010092.terra.500m
RispondiEliminahttp://rapidfire.sci.gsfc.nasa.gov/subsets/?subset=NAfrica_1_07.2010093.terra.1km
buona Pasqua